I locali interrati
Prima di costruire un locale interrato è importante sapere se si vuole otoøtenere un locale che mantiene un determinato tasso di umidità oppure se si vuole un locale molto asciutto, consci che tale scelta è comunque condizionata anche dalle caratteristiche del terreno.
- L’interrato ad uso cantina
- L’interrato ad uso magazzino
- La pavimentazione della cantina
- Il Radon
- La protezione contro l’umiditá
- Il drenaggio
- I vantaggi della cantina
- La cantina costruita con elementi prefabbricati
- Il solaio della cantina
L’INTERRATO AD USO CANTINA
Se si vuole costruire un locale interrato ad uso cantina, che si presti ad accogliere le scorte alimentari, è necessario ricavare un locale che utilizza l’umidità del terreno circostante. Conviene allora realizzare la cantina in pietra ed ubicarla sul lato nord dell’edificio, possibilmente lontano dalla caldaia. In questo modo è possibile ottenere un ambiente caratterizzato da una temperatura minima compresa tra gli 8° d’estate e i 2 gradi d’inverno, con una umidità pressoché costante, intorno all’80-90%, che consente alla frutta ed alla verdura di mantenere a lungo le proprie caratteristiche.
L’INTERRATO AD USO MAGAZZINO
Nell’epoca dei frigoriferi, dei congelatori e dei miniappartamenti, i locali interrati ad uso magazzino hanno soppiantato la vecchia cantina, ma per essere funzionale e per consentire che le cose depositate non siano danneggiate dall’umidità, con la conseguente formazione di muffe e cattivi odori, il magazzino deve rimanere sempre asciutto. Ciò richiede una attenta e curata impermeabilizzazione, anche per le pareti in calcestruzzo, perché l’umiditá potrebbe penetrare dentro le fughe e provocare, nel tempo, vere e proprie fessurazioni. Ovviamente anche il massetto in calcestruzzo deve essere ben isolato.
LA PAVIMENTAZIONE DEL LOCALE INTERRATO
La corretta realizzazione del pavimento è fondamentale per il buon funzionamento della cantina. Se la cantina deve contenere generi alimentari, è meglio utilizzare un pavimento in terra battuta, che consente un microclima con umiditá equilibrata e costante. Si sconsiglia la costruzione di un pavimento in calcestruzzo che invece si presta solo per i magazzini in cui si vuole ottenere un clima asciutto.
RADON
Il Radon è un tipo di gas radioattivo. Si forma per disintegrazione di sostanze radioattive presenti nel terreno, si sviluppa in continuazione e non si consuma mai. Disperdendosi in aria aperta non crea nessun rischio per gli uomini. Può però entrare, attraverso le fondazioni, anche all’interno degli edifici e raggiungere così concentrazioni troppo elevate, in particolare. nei piani piú bassi delle abitazioni e negli interrati e semi interrati.
LA PROTEZIONE CONTRO L’UMIDITÁ
Per ottenere un locale interrato asciutto è necessario isolarlo molto bene scegliendo i materiali adatti. Se si usano guarnizioni impermeabili é importante sovrapporre i singoli fogli di almeno 10 cm, mentre qualora vi sia il rischio di ristagni di umidità conviene saldare completamente tra loro le guarnizioni stesse.
IL DRENAGGIO
Intorno ai locali interrati è necessario un ottimo sistema di drenaggio, cosí che l’eventuale acqua che ristagni, oppure eventuali infiltrazioni, possano essere incanalate all’esterno del perimetro delle fondazioni. Questo lavoro è importantissimo soprattutto in terreni pendenti. Per il drenaggio vengono inseriti appositi tubi, che devono avere una pendenza minima dell’ 1%. Il tubo di drenaggio viene appoggiato in un letto di ghiaia, per garantire, che l’acqua si convogli nel tubo. La zona d’infiltrazione deve essere protetta da un filtro al fine di evitare l’infiltrazione di particelle di terra.
Il drenaggio dev’essere posto anche in superficie, all’altezza dello zoccolo della casa, per evitare l’accumulo di acqua e pozzanghere. Cosí anche l’acqua di superficie puó essere convogliata nel terreno circostante.
I VANTAGGI DELLA CANTINA
Al di lá di essere comoda come ripostiglio la cantina incide anche sul valore economico di una casa. In caso di vendita la presenza di una cantina aumenta il prezzo della casa del 20-30%.
La costruzione vera e propria della cantina richiede invece una spesa molto piú contenuta. Infatti, la costruzione di una cantina costa circa 35.000-40.000€, ma considerato che anche qualora non la si realizzi, i costi di scavo, fondazioni, ecc, incidono per almeno 25.000€ nei costi complessivi della costruzione, la costruzione della cantina aumenta i costi reali di soli 10.000-15.000€.
La cantina consente inoltre di installare nel sottosuolo una serie di impianti tecnici che altrimenti devono essere ubicati nel pianoterra, sottraendo così spazio alle funzioni abitative: è il caso della sala caldaie, della lavanderia, della dispensa o del magazzino.
CANTINA COSTRUITA CON ELEMENTI PREFABBRICATI
L’uso di elementi prefabbricati posti sulle fondazioni in calcestruzzo offre grandi vantaggi, in quanto le pareti, il solaio e le scale possono essere a loro volta forniti in singoli elementi da montare direttamente in cantiere, con un consistente risparmio di tempo. I pezzi prefabbricati possono essere ordinati con tutte le modifiche che si rendono necessarie per l’inserimento delle porte, delle finestre e degli elementi di ventilazione.
Appena installate le doppie pareti, è possibile montare gli elementi del solaio. Bisogna quindi installare una struttura portante provvisoria, sulla quale vengono agganciati l’uno all’altro i singoli elementi fino a comporre completamente il solaio. A solaio montato, le pareti vengono riempite di calcestruzzo.
Così come per le pareti e gli elementi del solaio, anche la scala stessa puó essere ordinata e fornita giá finita con le misure richieste, immediatamente montata ed utilizzabile.
Anche la costruzione di una cantina con elementi prefabbricati richiede ovviamente una giusta protezione dall’umiditá: Quindi all’ esterno delle pareti viene applicato uno strato di materiale impermeabile e uno strato di materiale lapideo traspirante.
Questa tecnica costruttiva consente di ottenere superfici molto lisce che possono essere immediatamente dipinte senza intonacare precedentemente la muratura.
Per garantire peró un buona conduzione dei lavori, é indispensabile trasmettere alla ditta fornitrice dati molto precisi in merito ai pezzi da ordinare.
Nella fase della progettazione bisogna anche tener conto delle forature necessarie per le installazioni sanitarie, per i cavi e per i tubi, al fine di evitare di dover forare le pareti una volta montate.
IL SOLAIO DELLA CANTINA
Il calcestruzzo é il materiale piú usato per la costruzione delle cantine. Dal punto di vista termico é forse piú vantaggioso il solaio di lastre prefabbricate, perché ha giá inserita la coibentazione termica. La costruzione si completa in poco tempo e in modo semplice. Con l’aiuto di una gru, le lastre vengono poste direttamente sulle strutture portanti della costruzione grezza. Sopra il solaio di lastre bisogna poi stendere il massetto di calcestruzzo. È indispensabile farlo asciugare per bene, per evitare la penetrazione di umiditá nei locali soprastanti.
Edilidee 2012
Edilidee 2012